Concorso Sulle vie della parità scadenza 8 marzo 2025
Il concorso Sulle vie della parità XII Edizione — a. s. 2024/2025 si pone tre obiettivi fondamentali:
- dare visibilità alle donne in tutti gli spazi pubblici
- diffondere l’uso di un linguaggio non sessista
- promuovere percorsi educativo-didattici volti a valorizzare il ruolo delle donne
Il concorso si articola in quattro diverse sezioni.
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Sezione A (Presenze)
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Sezione B (Percorsi)
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Sezione C (Narrazioni): non è rivolto alle scuole
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Sezione D (Sorellanze)
Sezione A – Presenze
Questa sezione intende far emergere le presenze femminili spesso ignorate e indirizza le ricerche in ambito artistico e scientifico e si articola nei seguenti ambiti:
Ambito A1
La presenza femminile nelle arti minori
L’edizione 2025 focalizza la sua attenzione sulle protagoniste delle arti cosiddette minori (miniaturiste, incisori, interpreti delle arti tessili, virtuose delle pietre e dei metalli, progettiste di tessuti, smaltatrici e mastre vetraie, illustratrici, ceramiste, mosaiciste, scenografe e costumiste, maestre di arti applicate e decorative). L’ambito A1 del concorso prende spunto da Calendaria 2025 (un oggetto murale plurilingue dedicato ogni settimana a figure che hanno operato nei vari campi del sapere).
Il prodotto finale potrà essere di tipo artistico (inclusi murales; fumetti...) o multimediale (audio, video, presentazione, podcast, etc.) e, in entrambi i casi, corredato della richiesta di intitolazione inviata all’istituzione competente. Tutti gli elaborati dovranno essere inediti alla data di consegna, non diffusi mediante stampa o altri mezzi di divulgazione. Si ricorda che per l’intitolazione di un luogo pubblico dovrebbero essere trascorsi almeno dieci anni dalla scomparsa della figura individuata.
Ambito A2
Toponomastica femminile astronomica
L’attività prevede un’analisi statistica dei nomi assegnati ad asteroidi, da cui emergano le intitolazioni maschili e femminili e le rispettive dediche. A ogni classe che comunica di aderire a questa sezione saranno forniti i criteri di classificazione e un range di nomi di asteroidi su cui lavorare. Le/i docenti possono, inoltre, richiedere un incontro esplicativo con la comunità scientifica dell’associazione.
Dopo il lavoro di ricerca statistica sui numeri e la documentazione sulle motivazioni/dediche esistenti, ogni classe individua una figura femminile meritoria di intitolazione, scrive le ragioni della propria scelta e le dedica la propria classe o uno spazio dell’istituto. A seguire, tramite Topografia femminile, chiederà a chi ha scoperto un asteroide ancora privo di intitolazione, di avanzare la proposta della classe alla comunità astronomica.
Sezione B – Percorsi
La sezione prevede libere tipologie di lavoro, frutto di ricerca storica e di analisi territoriale che includano almeno una proposta di intitolazione e l’integrazione di materiale fotografico e cartografico che consenta di riconoscere i luoghi prescelti. Si articola nei seguenti ambiti:
Ambito B1
Itinerari di genere sul territorio: ricerca tra fonti orali e archivi scolastici, comunali, parrocchiali o di enti e istituti specifici.
La sezione B1 intende incentivare ogni attività di ricerca di tipo trasversale e pluridisciplinare su donne locali, valorizzando fonti orali ed archivi e favorendo l’intitolazione di spazi pubblici.
Sono accettati itinerari di genere sul territorio e percorsi virtuali, libere tipologie di lavoro, frutto di ricerca storica e di analisi geografica, che includano almeno una proposta di intitolazione femminile di uno spazio pubblico (via, piazza, giardino, rotonda, marciapiede, cortile, aula, scuola...) a una figura locale e l’integrazione di materiale fotografico e/o cartografico che consenta di riconoscere i luoghi prescelti.
Nella valutazione, verrà premiato il coinvolgimento esteso della cittadinanza. Il prodotto finale potrà essere di tipo cartaceo o multimediale (audio, video, presentazione, podcast, etc.) e, in entrambi i casi, corredato della richiesta di intitolazione inviata all’istituzione competente. Si ricorda che per l’intitolazione di un luogo pubblico dovrebbero essere trascorsi almeno dieci anni dalla scomparsa della figura individuata.
Ambito B2
Percorsi di vita e di lavoro
La sezione B2 raccoglie ricerche e proposte di intitolazione inerenti donne singole e gruppi di donne attive nell’impegno civile e sociale, nel lavoro manuale, produttivo o intellettuale, con l’intento di sviluppare percorsi pluridisciplinari sui seguenti ambiti: Costituzione, Pace, Ambientalismo, Stem, Diritti, Pensiero e parola. Si richiedono percorsi di genere fisici e virtuali, frutto di ricerca storica e di analisi geografica, che includano almeno una proposta di intitolazione di spazi pubblici o privati a una o più figure femminili. Il prodotto finale, eseguito in totale libertà tecnica e metodologica, dovrà comunque essere corredato da materiale fotografico e/o cartografico e da richieste/azioni concrete volte all’intitolazione. Le scuole aderenti dovranno richiedere alle amministrazioni l’intitolazione a una donna individuata nel percorso.
In alternativa è possibile concordare l’intitolazione di una Camera d’autrice in una struttura ricettiva del territorio (per maggiori dettagli si rimanda al link: https://www.toponomasticafemminile.com/sito/index.php/iniziative/camera-d-autrice.
Sezione D – Sorellanze
Da Virginia Woolf a Michela Murgia: genealogie femminili attraverso il tempo
L’obiettivo è conoscere e mettere a confronto, con ricerche di tipo trasversale e pluridisciplinare, due spartiacque del pensiero femminista quali Virginia Woolf e Michela Murgia, di epoche storiche diverse ma entrambe capaci di individuare con profondità di critica, gli elementi discriminanti nella società patriarcale in cui hanno vissuto e operato.
Si potrà richiedere supporto al team WooRgia alla mail: woorgia@gmail.com o al team del Virginia Woolf Project (ViWoP) alla mail: info@virginiawoolfproject.com Il materiale degli studi già eseguiti sul confronto del pensiero e degli scritti di Virginia Woolf e di Michela Murgia è consultabile sul canale Telegram Progetto WooRgia, previa richiesta via mail. Il materiale già prodotto sul confronto Woolf-Murgia o eventuali suggerimenti di lavoro didattico, sono fruibili nella pagina WooRgia e sul sito www.virginiawoolfproject.com.
Data l’impossibilità di intitolazioni concesse prima che siano trascorsi 10 anni dalla scomparsa (Michela Murgia agosto, 2023), per promuovere l’eredità lasciata dalle scrittrici e attiviste Michela Murgia e Virginia Woolf, si richiede la produzione di citazioni murali in vari luoghi pubblici della città, ottenendo permessi dalle autorità competenti, realizzandole e inviandone documentazione. Le citazioni murali potranno eventualmente essere accompagnate da un disegno murale e da un Qrcode che rimandano ai materiali pubblicati.
I lavori completi, la relativa documentazione e gli allegati vanno inviate a: toponomasticafemminileconcorsi@gmail.com entro e non oltre l’8 marzo 2025. Del materiale multimediale, caricato in rete dalle singole scuole, sarà spedito il solo link.
La cerimonia di premiazione, a cui sono invitate tutte le scuole partecipanti indipendentemente dall’esito del concorso e tutte le singole persone/strutture concorrenti, si terrà a Roma, il venerdì 11 aprile 2025, presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre (indirizzo, aula, orari verranno comunicati successivamente). I migliori lavori saranno pubblicati sulla rivista Vitamine vaganti (www.vitaminevaganti.com) e/o su altri supporti cartacei o digitali. Singoli, gruppi e classi vincitrici riceveranno diplomi di merito, libri e/o premi degli sponsor.
Il bando completo del Concorso e i moduli da compilare sono disponibili in allegato. Per informazioni consultare il sito https://www.toponomasticafemminile.com/sito/index.php oppure rivolgersi alla prof.ssa Scopelliti M.R.
Si invitano, inoltre, i docenti interessati a comunicare la loro partecipazione alla prof.ssa Scopelliti all’indirizzo mail mariarosaria.scopelliti@lsvolta.it.